Concetto cosmologico,
filosofico e metafisico della musica delle sfere, secondo quale i
movimenti dei corpi celesti avrebbero prodotto una sorta di musica
non udibile dall'orecchio umano, è rappresentato da un altro punto
di vista meno scientifico ma più divertente. La musica delle sfere
che fa ballare i segni zodiacali.
Sul palcoscenico del teatro celeste si
intravedono le mappe antiche o affreschi micenee, appaiano i
personaggi e gli animali mitologici,
che come
inverosimili danzatori a volte sembrano fuggiti dagli schizzi di Leo
Bakst (un inchino all’epoca d'oro dei Balletti Russi di Sergej
Djaghilev a Parigi).
Alexander Daniloff, Lucca,
2018
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